Obiettivo
L’obiettivo del programma è sostenere la creazione e lo sviluppo di nuove imprese, promuovendo l’emersione di una nuova generazione di imprenditori, in particolare giovani e donne. L’iniziativa mira a favorire la nascita e la crescita di startup innovative e promuovere forme di autoimpiego in linea con le politiche attive del lavoro.
Dotazione Finanziaria
La dotazione finanziaria complessiva è di 26 milioni di euro, suddivisa come segue:
- 16 milioni di euro destinati al Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC) per il periodo 2021-2027.
- 10 milioni di euro destinati al Programma Operativo Complementare (POC) per il periodo 2014-2020.
Inoltre, una quota della dotazione, pari a 2 milioni di euro, sarà cofinanziata con l’Assessorato Energia e Servizi Pubblici – Dipartimento Regionale dell’Energia (DRE) ed è destinata a sostenere e promuovere nuove imprese nel settore energetico, sia per servizi che per la creazione di nuovi prodotti.
Descrizione dell’Intervento
Le Imprese Beneficiarie
- Il programma “Fare Impresa in Sicilia” è rivolto a coloro che hanno progetti imprenditoriali credibili che possono dar vita a nuove iniziative imprenditoriali, sia sotto forma di microimprese che di piccole imprese.
- Possono presentare richiesta di finanziamento coloro che intendono avviare una nuova attività e non hanno ancora costituito l’impresa, nonché le imprese costituite da meno di 36 mesi.
- L’impresa può essere sia individuale che societaria.
- Le proposte imprenditoriali devono prevedere:
- Introduzione di nuovi prodotti/servizi o combinazioni innovative per differenziarsi sul mercato.
- Miglioramenti nei processi aziendali per aumentare efficienza ed efficacia.
- Introduzione di prodotti, servizi o processi che allarghino il target di consumatori o utenza.
- Risposta efficace ai bisogni sociali e socio-sanitari.
- Valorizzazione dell’attività di ricerca e sviluppo.
Agevolazioni
- Le agevolazioni offrono un contributo a fondo perduto pari al 90% delle spese ammissibili, nel rispetto dei limiti previsti per gli aiuti minori “de minimis” secondo i regolamenti CE 1407/2013 e 972/2020, con un massimo di 200.000 euro.
Investimenti Agevolabili
- Il massimo investimento ammissibile è di 300.000 euro.
- Le nuove imprese finanziate possono operare nei seguenti settori:
- Produzione di beni nei settori dell’industria, dell’artigianato e della trasformazione dei prodotti agricoli.
- Fornitura di servizi alle imprese e alle persone.
- Commercio di beni e servizi, compreso il franchising.
- Attività legate alla valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale, ambientale e paesaggistico.
- Prodotti e servizi per l’innovazione sociale.
Spese Ammissibili
- Le spese ammissibili includono ristrutturazioni immobiliari (massimo 30% delle spese), acquisto di impianti, macchinari, attrezzature, software, formazione specialistica (massimo 10%), e spese per la progettazione.
Procedura di Gestione
- Le agevolazioni vengono concesse attraverso una procedura valutativa e richiedono la presentazione esclusivamente tramite domanda telematica.
- La domanda deve contenere i dati dell’impresa, le dichiarazioni dei requisiti, ed è sottoposta sotto forma di dichiarazione sostitutiva di certificazione.
- Le domande sono valutate entro 60 giorni dalla presentazione, e può essere richiesto un colloquio di valutazione.
- I criteri di valutazione includono adeguata competenza, capacità tecnico/produttiva, potenziale di mercato e sostenibilità economica finanziaria.
- In caso di esito positivo, viene adottato un provvedimento di concessione.
- Le erogazioni, su richiesta, possono essere effettuate su titoli di spesa non quietanzati attraverso conti correnti vincolati o conti correnti ordinari. Il saldo deve essere presentato entro 60 giorni dalla conclusione dell’investimento.
- È possibile richiedere un’anticipazione fino al 40% previa polizza fideiussoria.