FRI-Tur: Sostegno Strategico per la Riqualificazione del Settore Turistico
Il FRI-Tur è progettato per sostenere le imprese turistiche che intendono effettuare investimenti medio-grandi, compresi tra 500.000 e 10 milioni di euro. Gli obiettivi principali includono:
- Migliorare l’efficienza energetica delle strutture.
- Garantire la sicurezza antisismica.
- Eliminare le barriere architettoniche.
- Promuovere la digitalizzazione.
- Rafforzare la competitività e la qualità delle strutture ricettive.
Tipologie di Interventi Finanziabili
Gli incentivi del FRI-Tur possono essere richiesti per una vasta gamma di interventi, tra cui:
- Riqualificazione Energetica: Il 50% delle risorse è destinato a migliorare l’efficienza energetica delle strutture.
- Riqualificazione Antisismica: Miglioramenti strutturali per la sicurezza antisismica.
- Eliminazione delle Barriere Architettoniche: Interventi per rendere le strutture accessibili a persone con disabilità.
- Manutenzione Straordinaria e Ristrutturazione Edilizia: Lavori di restauro, risanamento conservativo e installazione di manufatti leggeri.
- Realizzazione di Piscine Termali: Specifico per gli stabilimenti termali.
- Digitalizzazione: Investimenti in tecnologie digitali per migliorare i servizi.
- Acquisto o Rinnovo di Arredi: Spese per l’acquisto o il rinnovo degli arredi delle strutture.
- Spese per Prestazioni Professionali: Costi per consulenze e prestazioni professionali necessarie per realizzare gli interventi.
Forme di Incentivo
Il FRI-Tur offre due principali forme di incentivo:
- Contributo Diretto alla Spesa:
- Concesso sulla base degli importi ammissibili delle spese.
- Percentuale massima: 35% dei costi e delle spese ammissibili, variabile in base alla dimensione dell’impresa e alla localizzazione dell’investimento.
- Finanziamento Agevolato:
- Concesso da Cassa Depositi e Prestiti (CDP) con un tasso nominale annuo dello 0,5%.
- Durata del finanziamento: tra 4 e 15 anni, con un periodo di preammortamento massimo di 3 anni.
- Abbinato a un finanziamento bancario di pari importo e durata, erogato da banche aderenti alla Convenzione del 29 agosto 2022.
Distribuzione delle Risorse
- Mezzogiorno: Il 40% delle risorse stanziate per il contributo diretto alla spesa è destinato alle imprese con sede in una delle regioni del Mezzogiorno: Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
- Equivalente Sovvenzione Lorda (ESL): Gli incentivi sono riconosciuti nel rispetto dei limiti previsti dal GBER (Regolamento UE 651/2014).
Requisiti e Condizioni
- Importo delle Spese: Gli investimenti devono prevedere spese ammissibili, al netto dell’IVA, comprese tra 500.000 e 10 milioni di euro.
- Realizzazione dei Progetti: I progetti devono essere realizzati entro il 31 dicembre 2025 e conformi alla normativa ambientale nazionale ed europea.
- Copertura del Programma di Investimento: La somma del finanziamento agevolato, del finanziamento bancario e del contributo diretto alla spesa non può superare il 100% del programma ammissibile. L’impresa richiedente deve coprire integralmente il programma, inclusi costi non ammissibili e IVA, con risorse finanziarie non agevolate.
- Non Cumulabilità: Gli incentivi non sono cumulabili con altri contributi, sovvenzioni e agevolazioni pubbliche per gli stessi interventi.
Conclusioni
Il FRI-Tur rappresenta un’importante opportunità per le imprese turistiche italiane di innovare e migliorare le proprie strutture, contribuendo alla sostenibilità ambientale e all’accessibilità. Sfruttare al meglio questo incentivo può significare costruire un futuro più competitivo e di alta qualità per il settore turistico italiano. Con una dotazione complessiva di 780 milioni di euro, il FRI-Tur è un volano essenziale per la ripresa e il rilancio del turismo in Italia.